APPROFONDIMENTI

Cocaina

approfondimenti cocaina

1) La pianta della cocaina.
La cocaina viene estratta dalle foglie di un arbusto (Erytoxylon coca), che cresce nelle regioni umide delle Ande, da cui viene estratta la cocaina. Un arbusto di coca può fornire più raccolti all’anno e ha una vita media di circa quarantanni. Le foglie della pianta vengono essiccate e triturate e poi, attraverso un complicato procedimento di estrazione mediante l’impiego di solventi chimici, viene estratto l’alcaloide cocaina. Per migliaia di anni, le persone in Sud America hanno masticato e ingerito foglie di coca per i loro effetti stimolanti. La sostanza chimica purificata, la cocaina cloridrato, è stata isolata dalla pianta più di 100 anni fa.

2) Come si può assumere cocaina
La cocaina si può assumere per via endonasale (sniffing), la modalità più diffusa, o per via endovenosa assumendo la forma solubile in acqua, il sale cloridrato; oppure si può assumere fumandola sotto dorma di crack, ossia la forma insolubile in acqua (o base libera). Il crack è una forma di cocaina in cristalli che vanno posti nel braciere di apposite pipette. Riscaldando tale composto esso emette un suono scoppiettante (di qui il nome crack) e dei vapori che, una volta inalati, producono un effetto molto più potente delle altre forme di assunzione.

3) Come agisce la cocaina sul cervello?
La cocaina agisce principalmente aumentando la quantità di neurotrasmettitori a livello cerebrale. Uno dei principali neurotrasmettitori rilasciati è la dopamina, che agisce sui sistemi della gratificazione e del piacere.
Gli effetti che conseguono l’utilizzo di cocaina possono essere distinti in effetti a breve termine e a lungo termine. La durata di tali effetti dipende dalla modalità di assunzione; rapidi quando assunta per via endovenosa o fumando crack, più lenti se la polvere di cocaina è assunta per via endonasale.

4) Quali effetti produce a livello cerebrale?
I principali effetti a breve termine di natura piacevole sono: euforia, sensazione di benessere, sicurezza di sé, aumento dell’energia mentale e fisica, riduzione della fatica, aumento del desiderio sessuale.

Tra gli effetti negativi si segnalano:

  • Distorsione cognitiva e delle capacità recettive
  • Sensazione di aumento delle percezioni
  • Riduzione dello stimolo di addormentamento, della fame e della sete
  • Infaticabilità
  • Allucinazioni quasi sempre di tipo persecutorio, con conseguente aggressività che può comportare danni ad altri anche molto gravi