26 FEBBRAIO 2019 – PADOVA
Associazione Italiana di cultura classica per il ciclo “Filosofia e salute”
Luigi Gallimberti: Piacere e felicità in una prospettiva neuroscientifica
Solo fino a poco più di un secolo fa la figura del medico e del filosofo erano rappresentate da una stessa persona. Poi, come tutti sappiamo, le scienze umanistiche e quelle mediche sono andate differenziandosi. Ciò non toglie che il nostro encefalo, costituito cervello e una mente, abbia continuato ad operare come un’unica entità funzionale. Nel mondo moderno è sempre più accentuata la tendenza a dividere queste due parti dell’encefalo, stimolando sempre più le aree cerebrali che hanno a che fare con il piacere e sempre meno quelle che hanno a che fare con la felicità. E questo rappresenta una grave minaccia alla salute individuale e collettiva.